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Testo notizia.
Tipologia notizia: Esposizioni
Piante e fiori in arrivo da tutto il mondo: dopo cinque anni torna alla Fiera di Genova la magia di Euroflora, l’appuntamento floreale più atteso del 2006.
La nona edizione della rassegna, in programma dal 21 aprile al 1 maggio, aprirà domani mattina alle 10 – la giornata di oggi è stata dedicata alle giurie e alla stampa – e si annuncia come uno spettacolo unico al mondo, capace di trasformare il quartiere fieristico in un grande giardino di quindici ettari.
E’ un fantastico “show” del verde che trasmette un messaggio globale di attenzione alla natura e invita a un suo utilizzo intelligente, facendo incontrare i più qualificati operatori del settore con centinaia di migliaia di visitatori. Nasce come una gara di altissimo livello tra selezionati addetti ai lavori ma ha effetti molto più ampi per le novità e tendenze che da sempre crea, soprattutto in campo architettonico, urbanistico, economico e anche sociale.
Un appuntamento unico ed emozionante, dietro il quale si cela il lavoro di migliaia di floricoltori e florovivaisti – circa 800 le presenze stimate di aziende – italiani e dei più qualificati Paesi produttori, un immenso ed affascinate giardino con colori, sfumature e profumi armonizzati e contrapposti grazie ad spettacolari scenografie ideate per esaltare le qualità delle produzioni più pregiate e degli esemplari da collezione.
Da quarant’anni (la prima edizione si tenne nel 1966) Euroflora valorizza rarità, nuove varietà e produzioni tipiche che simboleggiano le caratteristiche di ogni territorio, mette in evidenza nuove tendenze e avanguardie progettuali che per il verde delle nostre città, dei nostri giardini e delle nostre case.
Cos’è Euroflora
E’ la più grande “floralies” europea al coperto e la più visitata, con 673 mila presenze registrate in undici giorni di apertura nel 2001. La rassegna italiana – organizzata direttamente da Fiera di Genova S.p.a. con l’ausilio di un team di autorevoli esperti e la progettazione dello studio R2 Marinas di Genova – si rivolge a un pubblico eterogeneo di appassionati, di operatori del settore, ma anche di persone attratte dall’emozionante rappresentazione di una natura capace di ricrearsi e di adattarsi grazie al rispetto delle sue leggi e all’ingegno e alla creatività dell’uomo.
Euroflora trasmette un messaggio chiaro e forte di rispeto della natura e di invito ad un maggior utilizzo del verde per migliorare la qualità della vita.

Il progetto di Euroflora 2006
L’acqua come elemento primario della vita sul nostro pianeta, ma anche come risorsa non inesauribile sulla quale è necessaria una consapevolezza diffusa, è il tema principale della nona edizione di Euroflora. Acqua in movimento con cascate, giochi e fontane, ma anche acqua come via di collegamento attraverso cui si sono diffuse nuove specie vegetali.
Ed è proprio il mare una delle novità di questa edizione di Euroflora. La ricostruzione di un porto “old America”, realizzato sotto la tensostruttura della marina del quartiere fieristico, è l’ambientazione ideale per ripercorrere la storia delle spezie, delle erbe e dei frutti arrivati in Europa nel corso dei secoli dai punti più remoti della terra. Un vero e proprio Museo delle spezie interattivo stimola i quattro sensi mentre preziosi documenti provenienti dalla collezione del Museo Bicknell di Bordighera (Im) riportano il visitatore nelle atmosfere del grande studioso inglese, botanico, pittore e archeologo cui si deve la scoperta delle incisioni rupestri della Valle delle Meraviglie.
In questo scenario un veliero d’epoca carico di piante fa rivivere l’emozione della scoperta, proprio quando spezie e prodotti sconosciuti arrivavano da luoghi misteriosi, le Indie, l’Africa e le Americhe. E alle onde del mare si ispira Oceano, l’abito-scultura disegnato dal maestro Roberto Capucci che segna la liason tra moda e natura a Euroflora 2006.
Piante del thè, del caffè e del cacao, datteri e banani entrano quindi a far parte del panorama di Euroflora già ricco di migliaia di specie: dalla flora alpina alle lussureggianti vegetazioni tropicali, passando per “monumentali” piante di limoni e rarità botaniche.
Grandi getti d’acqua a creare scenografie astratte in continuo movimento caratterizzano il Palasport, il grande padiglione circolare d’ingresso. Sulla gradinata Nord, da una serie di terrazze semicircolari, getti alti sino al soffitto creano lo sfondo a straordinari esemplari di limoni e confluiscono in un’unica cascata dalla portata di 72 metri cubi d’acqua. Dalla gradinata opposta si alza, ad arrivare quasi al tetto, una grande parete d’acqua che, creando una superficie mutevole, fa da sfondo a un “fuoco d’artificio” di azalee, una spettacolare composizione alta 15 metri, che forma il punto focale del padiglione.
Elemento dominante della scenografia generale del padiglione C è invece una grande cascata, un emozionante tunnel d’acqua sotto il quale passeggiare, mentre il padiglione D ospita il Teatro del fiore, realizzato in collaborazione con Interflora, a racchiudere un insieme di arte e cultura. La musica di Mozart crea l’atmosfera ideale per ammirare una galleria di composizioni floreali di tendenza, opera di trentacinque maestri fioristi (dieci stranieri e venticinque italiani), dieci composizioni floreali ispirate a opere d’arte di Giorgio De Chirico e realizzazioni di un centinaio di giovani emergenti e maestri fioristi. Uno spazio-live curato dal Mercato dei Fiori di Sanremo sarà il palcoscenico quotidiano per i maestri fioristi che si cimenteranno nella manutenzione delle composizioni esposte e spiegheranno i segreti di un’arte apprezzata da un sempre maggior numero di persone.
Euroflora è una celebrazione della biodiversità, un mosaico “verde”che riserva anteprime, rarità, curiosità e sorprese, come il wollemi pine in arrivo dall’Australia, la rosa più piccola del mondo o le calle in miniatura.
Con la partecipazione di singole aziende e collettive regionali Euroflora 2006 porterà il visitatore in viaggio lungo la penisola italiana: dalla Liguria a Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto (per la prima volta), Trentino, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Campania, Puglia e Sardegna. Tra le novità una rassegna di borghi storici di Liguria e Emilia Romagna, frutto di un interessante programma interregionale.
Per quanto riguarda la presenza di giardini comunali a partire dalla storica partecipazione del Comune di Genova sono ufficiali le presenze di Milano, Firenze, Merano, Padova, Bolzano, Trento, Perugia, Casale Monferrato, Cuneo, Torino, Sanremo, Cogoleto, Savona, Rapallo e Zoagli.
Diciassette i Paesi stranieri presenti: Australia, Belgio, Cina, Ecuador, Francia, Filippine, Germania, Giappone, Olanda, Principato di Monaco, Russia, Spagna, Stati Uniti Ungheria e Vietnam con le new entry assolute di Nuova Zelanda e Taiwan.

I concorsi
Euroflora, al di là dell’aspetto spettacolare, è soprattutto una competizione di altissimo livello alla quale partecipano i floricoltori e i florovivaisti, protagonisti indiscussi della manifestazione. Il loro impegno e le loro capacità professionali si esprimeranno attraverso la partecipazione ai concorsi tecnici ed estetici, aggiornati e rivisitati, saranno 756 con alcune importanti novità nel settore delle ibridazioni e delle manutenzioni. Il montepremi complessivo sfiora i 420mila euro, il giudizio sarà affidato a esperti internazionali secondo standard di altissima qualità.
Premi speciali sono dedicati a Giuseppino Roberto, Silvina Donvito, Luigi Viacava, Antonella Matacera, personaggi che hanno fatto la storia della manifestazione, mentre una specifica sezione è riservata ai “Giardini per sognare”, dove la creatività e la fantasia di paesaggisti italiani e esteri, giovani talenti e professionisti affermati potranno esprimersi e stimolare lo spirito critico di esperti e appassionati. La preselezione ha individuato ventisette progetti innovativi, assolutamente fantasiosi e a volte anche provocatori.
Per portare all’attenzione del pubblico le esperienze di horticultural therapy la Fondazione Gaslini presenta a Euroflora il “Giardino per curare”, un piccolo ma significativo esempio di habitat concepito per trasmettere un immediato senso di benessere e serenità e stimolare un senso di autostima e di appartenenza al luogo.
A presiedere il Comitato d’onore di Euroflora e la giuria dei premi speciali sarà Marella Agnelli, già frequentatrice della manifestazione in più edizioni.
Euroflora 06 si fregia dell’ Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del patrocinio del ministero delle Politiche Agricole e Forestali, del ministero dell’ Ambiente e di quello delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Sono quattro le iniziative espositive che completano l’offerta di Euroflora 2006: Flortec con le attrezzature e i prodotti professionali e amatoriali per il floroivavismo, Florcasa, il nuovo settore dedicato agli arredi e i complementi da giardino, la zona shopping e un’ampia zona dedicata al Mercato Verde all’interno del padiglione B per acquistare direttamente dai produttori.
Il riconoscimento AIPH e il circuito delle floralies internazionali
Euroflora si svolge ogni cinque anni secondo il calendario dell’A.I.P.H., Association Internationale des Producteurs de l’Horticulture, istituita in Svizzera nel 1948 per promuovere e incrementare il mercato mondiale di fiori e piante e che raggruppa i produttori di 25 Paesi. Il regolamento stabilisce la disponibilità di spazi gratuiti per i floricoltori e l’obbligo di organizzare concorsi tesi a valorizzare le specifiche produzioni. Quest’anno in Fiera si tiene lo Springmeeting annuale dell’A.I.P.H. (giovedì 20 e nella mattinata di venerdì 21) con le riunioni del Comitato esecutivo e dei Comitati per la protezione, per l’ambiente e per il marketing. Gli incontri sono riservati agli operatori dell’A.I.P.H.
Da pochi mesi Euroflora fa inoltre parte di International Floralies, la neonata Associazione che riunisce le floralies europee più prestigiose. Il circuito, cui hanno aderito le cinque manifestazioni floreali più importanti - Euroflora per l’Italia, les Floralies de Nantes per la Francia, Hortus Hungaricus per l’Ungheria, Iberflora per la Spagna e le Floralies di Ghent per il Belgio – nasce con l’obiettivo di creare nuove sinergie tra i Paesi dell’Unione Europea, come strumento di promozione
a livello mondiale e come esempio di collaborazione internazionale a tutela del marchio e del livello qualitativo delle manifestazioni. Ogni membro dell’associazione parteciperà alle altre floralies in programma e la prima ufficiale è prevista proprio in occasione di Euroflora 2006.
Nel fitto calendario degli eventi, da segnalare due eventi in programma già domani: la consegna del Premio “Città per il Verde”, promosso da Il Verde Editoriale in collaborazione con Euroflora, Padova Fiere e Fiera di Milano (ore 14.30 in sala stampa, padiglione C) e “Coloriamo l’Italia” un importante convegno organizzato da Confagricoltura (ore 16.30 sala Riviera, Fieracongressi).

Orari di apertura
Euroflora ha un orario di apertura straordinariamente lungo per permettere agli appassionati di assaporare le sue atmosfere anche nelle prime ore del mattino e in tarda serata. Venerdì 21 aprile, giornata di apertura, la mostra aprirà dalle ore 10.00 alle ore 24.00, da sabato 22 aprile a lunedì 1 maggio l’orario andrà dalle 7.00 alle 24.00. Le aree Flortec, Florcasa shopping e Mercato Verde saranno aperte dalle 10 alle 24.

Bus e battelli
Per raggiungere Euroflora sono state potenziate le linee di avvicinamento al quartiere fieristico e istituita una linea speciale per i collegamenti con le stazioni di Genova Principe e Genova Brignole.
Confermato il servizio battelli che collega la Fiera con l’area del Porto Antico, Molo Archetti a Pegli, ancora da definire un’ulteriore partenza in zona portuale.
Per quanto riguarda la viabilità e i parcheggi l’assessorato alla Mobilità e Traffico del Comune conferma, per una maggiore disponibilità di aree di parcheggio, la chiusura parziale di corso Italia nei fine settimana e nelle giornate festive del 25 aprile e del 1° maggio. Grande attenzione è stata prestata ai parcheggi per i camper individuati in zone servite dai bus e dai treni: in Valbisagno in via Resasco, in viale Caviglia, presso le Stazioni di Genova Pegli e di Genova Quinto, sulla fascia di rispetto di Prà.

Fonte
Ufficio Stampa Fiera di Genova
 

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Specifiche notizia (5W)
Approfondimenti: per notizie correlate cliccare sulla voce desiderata.
Tipologia: Esposizioni
Chi:
Cosa: Euroflora 2006
Come:
Quando:
21/04/2006
Perchè:
Città: Genova
Comune: Genova
Indirizzo:

Chi ha realizzato questo servizio
Questo servizio è stato realizzato da:tourvirtuale.it

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