La Chiesa di Santa Croce di Gerusalemme si trova al centro di Roma in zona San Giovanni. Esternamente si presenta come una qualsiasi chiesa, ma internamente custodisce parti della Santa Croce dove Gesù Cristo fu crocifisso. La teca corazzata custodisce anche i chiodi, le spine e la targa affissa alla sommità della croce dai soldati Romani. La piazza esterna è ampia e dà accesso al'atrio della chiesa. E' a disposizione dei fedeli la possibilità di pernottamento nella struttura che sorge a fianco della chiesa appositamente ristrutturata.

Alla chiesa si accede attraverso un atrio a pianta circolare arricchito da colonne lavorate che si trovano sul perimetro dell'atrio stesso. La volta è in stile essenziale.

All'interno della chiesa si possono ammirare affreschi d'epoca. Sulle pareti laterali che scorrono lungo tutta la navata centrale, è possibile ammirare sculture, quadri e affreschi di grande pregio.


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Veduta dietro l'altare
Il museo delle sante reliquie della Croce di Gerusalemme


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Dietro la navata centrale, nella parte sinistra, si ha accesso al museo che ospita le reliquie sacre. Non appena entrati ci si trova di fronte ad un braccio della croce di uno dei ladroni che furono giustiziati e crocifissi insieme a Gesù Cristo. Le misure di questa parte della croce è lunga 1,78 mt e larga 13 cm. Dopo aver percorso le scale del corridoio iniziale, si accede alla stanza che ospita la teca blindata.



Dentro la Teca delle reliquie

Al centro tre frammenti della croce di Cristo due del braccio orizzontale(foto1 e foto2) ed uno del braccio verticale basso. Il reliquario relativo, opera di Calandier, è stato donato nel 1803 in sostituzione di quello più antico confiscato nel 1798.
In alto a destra una parte dell'iscrizione "Jesus Nazarenus Rex Judarum" scritto in ebraico, greco e latino da destra verso sinistra. Questo è un frammento della tavoletta di legno lunga 25 cm ed alta 14 e dello spessore di 5 cm, Nel legno in basso si legge "Nazarenus Re". Dell'antico reliquiario fatto fare dal Cardinale Mendoza nel 1492 rimane solo la teca; il ricco basamento confiscato nel 1798 fu sostituito nel 1827 dal cardinale Zorla.

In basso a destra le spine della corona; la parte visibile è lungha rispettivamente 3,5 cm e 3,4 cm.


Al centoro la falange di San Tommaso Apostolo il cui reliquiario è stato fatto nel 1800.

Proseguendo si possono vedere tre frammenti del Santo Sepolcro che cominciarono a far parte delle reliquie Sensoriane nel 1825. Il reliquiario in bronzo d'orato è il più antico di quelli presenti nella teca.

In alto a sinistra un chiodo della crocifissione. E' lungo 12,5 cm ed è spuntato. Il reliquiario più antico rimane la teca. Il basamento, confiscato nel 1798 e fu sostituito dall'abate Bartolini nel 1889.


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Veduta navata centrale.